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Grande Nardone!

Simona si ricordi di passare la parola anche a Roberta ! Ha monopolizzato la puntata! 😅

Se reprimi le emozioni ti anestetizzi. Sparisce il piacere. Vanno accolte e dirette. Emozione vitale. Emo/zione. Sangue. Fuoco interiore o anima. Le emozioni sono organiche. La sua competenza e altissima. Grazie professore ❤

Il titolo potrebbe risultare un po' inquietante per noi maschietti😅. A parte questo, fornite informazioni utilissime e in modo comprensibile. Complimenti.

Che meraviglia la dottoressa milanese ❤

Grandeeee. Mi sembra che descriva molto bene i miei fratelli....

Bardo e sei un grandissimo. Grazie prenderò anche questo ultimo libro

Dottore i suoi consigli sono meravigliosi e con l'aiuto di DIO cercherò di fare grazie DIO LO BENEDICA

Il problema è che se non trovi persone connesse a te è inevitabile rimanere e sentirsi soli...ed io ne so qualcosa

👋👋👋

Ineguagliabile Nardone

Tendo a diffidare delle prime impressioni

Grazie

grazie ...😢e per chi nn sa l inglese?❤

Grazie

18:30 Gregory Bates? Monadologia del Leibniz e teoria dei punti di vista citata subito dopo sono la stessa, o 3 finestre (1 sono io). ❤ ~30:00 IL CENTRO del video e di ogni relazione! ♠︎ COMPLICI sono i malfattori. A fare del bene siamo COMPAGNI. Piantiamola di condiscendere a invertire le parole!

Gli è poi passata la tosse ?

Starei ad ascoltare Bormolini ore ed ore; qualunque strategia terapeutica quando è colorata di spiritualità, è già vincente.

💪🥰

È già faticoso stare su youtube figuriamoci su fb ecc ecc. Stimo troppo il Dottor Nardone per non seguirlo sui social. Ho letto il suo meraviglioso libro ma faccio a meno purtroppo del piacere di ascoltarlo su quei maledetti social. Buon lavoro

Grande comunicatore di verità... Sempre grazie dottore❤

si vabbuò ma voi siete mosche bianche, uscire dalle carceri psichiatriche è molto difficile, i predatori (lobotomizzatori ed etichettatori in camice) non mollano le loro prede tanto facilmente. Anche voi dovresto fare attivismo di denuncia che a non farlo anche voi solo i pazienti non ce la fanno, per ora non ho valutato tutto il canale, ma mi pare che qui a parlare comunque continuano ad essere gli specialisti e non i diretti nteressati... questo mi puzza.

Meravigliosa!

Come non si può accettare l'ipotesi genetica non andrebbe incoraggiata quella meccanicistica a base di secrezioni fisiologiche, neurotrasmettitori ecc. La clorpromazina era un anilina usata come erbicida e serve a rallentare o spegnere le risposte creative e ideative, e con esse la soddisfazione... producendo sul medio e lungo periodo ipertrofia talamica di cui la discinesia acatisia ecc non sono altro che i sintomi, anche il litio rovina il cervelletto e il fegato e a toglierlo si sperimentano condizioni alterate insopportabili... non ha senso. Non siamo maccanismi, non esiste nessuna giustificazione all'ottenebbramento della coscienza, mai sarà opera buona lobotomizzare, anche solo per poco tempo, nessuno. La secrezone di dopamina è una conseguenza, una reazone difensiva, non una causa, esattamente come quando si è soddisfatti o insoddisfatti 'è interazione a due vie tra l'esperienza e la rsposta dei nostri corpi, a volte secondo me e altri, ci sono motivi di autoprotezione che determinano la presunta iperattività dopaminica (sbarello perchè la realtà è insopportabile, ad esempio). Non è vero che il neurolettico o meglio chamarlo neuroplegico, funziona: bloccando il cervello crede di bloccare una malattia che non è una malattia. La medicina mette fuori pista sulla problematica. Se non si scardinano i postulati psichiatrici e la necessità di specialisti non credo che l'umanità arriverà mai a risposte concrete al suo soffrire. Io abolirei la parola terapia. Per curare tutta la società in un sol colpo e permettere alla gente che è sotto stress, dolore, paura, senso di colpa, vergogna, di sperimentare quello che sperimenta, senza dare giudiz, e a trovare una soluzione differente. Pienamente d'accordo sull'incoraggiamento agli anziani, purtroppo la realtà è che negli RSA vengono introdotti agli psicofarmaci per questioni di ordine pubblico all'interno delle stesse... e l'ho visto con i miei occhi in più istituti ma anche a domicilio, dalla serie benzodiazepine neil migliore dei casi ma a manetta neurolettici tipo Seroquel spacciati per "sonniferi"... o tranquillant dato che l'anziano spesso ha paura dato che ovviamente si sente esposto e fragile... questa la realtà dei fatti. GLi anziani che andrebbero guardati con riconoscenza e ascoltati con umiltà vengono normali al funzionamento automatico del meccanismo sociale. La società formicaio che ci circonda è così e di speranze che qualcosa cambi se non cambiamio paraidgmi la vedo lunga....

Invece di tentare di normare e lavorare con le droghe psichiatriche occorrerebbe aiutare la persona in un percorso di consapeolezza. Ma non come fate voi psichiatri in maniera al contrario (essere consapevoli di essere malati, cronici e quindi "sbagliati",dato che nella nostra cultura (catastrofica se ci si guarda attorno e dentro), la mente sembra coincidere con la coscienza qundi con l'essenza stessa della persona.. L'organo della mente per gli psichiatri diventa addirittura il cervello..., come se il sistema nevsoso centrale, in questa mania di dissezione e separazione delle singole parti della visione macchinicistica medica, fosse la sede della coscienza, cosa su cui non sono d'accordo molte scuole sapienziali, che sono discipline antiche e non teorie utili alla neo industria scientista. Un po' di umiltà di fronte alle sapienzialità antiche non guasterebbe (ad esempio quella yogica, o le scuole di meditazione da cui poi si sono sviluppate le tecniche della mindfullness applicata a psicoterapie brevi e che hanno dato effetti eccezzionali circa il superamento di stait mentali di grandi sofferenze coem dimostrato da tanti studi clinici (datoche voi ne avete mbisogno, parlo ad esempio di DBT basata su mindfullness o MBCTD, ma anche quando davvero inmani sapienti di discipline yogiche, ovvamente non quelle da spettacolo che van di moda adesso). Invece di parlare di mente e disturbi mentali si potrebbe parlare di movimento dellgli stati esperiti della mente, di emozioni, di "esperienze soggettive", e notare come essi siano inflenzati dalle relazioniì, dalle situazioni, ok, anche dall'equilibrio ormonale: può esserci del vero ma ciò non giustificherà MAI i pasticci che sia le droghe psichiatriche che quelle usate dai medici endocrinologi, che manipolano gli ormoni distruggendo l'autonomia dei corpi coi loro neurolettici, antidepressivi, pillole anticoncezionali, eutirox, ormoni per la menopausa, isulina ecc... Non è vero che sono successi, sono DISASTRIdare a uno che ha bisogno di riposare l'utirox è il crimine di uccidere una tiroide sostituendosi ad essa esattamente come l'amministratore di sostegno o il tutore si sostituiscono al libero arbitrio, o il neurolettico alla consapevolezza e alla scelta dei contenutimentali (che certo va sviluppata ma non sostituita per di più azzerando facoltà FONDAMENTALI). SQUILIBRI, solo squilibri, solo nuove dipendenze, carne umana da tritare e vendere sul mercato del lavoro della salute mentale e della chemicofarmaceutica... Eppure c'è molta esperienza circa il prendersi cura con successo, cambiando stile di vita, non sempre am aspesso possibile con interventi semplicissimi, la cui efficacia è un fatto che la scienza non vuole ammettere dato che smetterebbe di essere credibile. Ancora una volta si tenta di adattare a un mondo inquinato e il cui tessuto sociale è naccettabile l'individuo, e la psichiatria fa questo. Ora veniamo alle azioni d'aiuto della persona che soffre emotivamente, esse non dovrebbero MAI essere coatte ma solo richieste da eventuale persona sofferente, o proposte con le porte aperte, rispettando completamente la dimensione dell'altro per quanto bizzarra possa apparirre, lo fanno quelli del dialogo apero, lo fece Mosher in Soteria, lo fa Ron Coleman, lo fece Giorgio ANtonucci liberando i furiosi su ruchiesta di Basaglia, lo fa Mariano Lo Iacono per citarne alcuni... ma noi sappiamo che invece la corercizione è la prassi psichiatrica in nome dell'incapacità presunta della persona che nonsaprebbe cosa intende e cosa vuole... LA PSICHIATRIA DISATTIVA IL CAMPANELLO D'ALLARME che le cose non vanno bene nel gruppo sociale SPEGNENDOLO, esattamente come il chirurgo invece di dire di eliminare zucchero e veleni alimentari e dall'aria taglia appendiciti ed adenoidi che ovviamente si attivano in difesa dell'integrità della persona. Quell'esperienza che voi vi ostinate a chiamare "psicosi" puù essere molte cose, addirittura un risveglio spirituale secondo alcuni grenaid mistici, incompreso e azzittito a suon di TSO, oppure, come in molte storie, un atto difensivo da una realtà inaccettabile, spegnerla è un crimine contro l'integrità della persona. Idem quella che voi chamate depressione, la disperazione o il vuoto che risultano dalutti, traumi, brutture nelle relazioni, disconferme, mancanze di opportunità, furti di crescita (quelle che Lo Iacono chiama dismaturità dove le persone non han potuto crescere perchè qualcuno si è sostituito a loro, cosa tra l'altro che piace fare agli psichiatri, sostituirsi paternalisticamente...), introiezioni di etichette identitarie (quello di cui parla qui il dottore però senza dirla tutta...) e altre cose che qui non posso, ovviamente, elencare tutte... Invece di confondere sempre più le persone tramite le diagnosi e le droghe psichiatriche l'unica cosa degna sarebbe "accompagnare" la persona, che generalmente è "abbandonata", consci che se essa si rifiuta di camminare sulle proprie gambe per AMORE sipuò studiare qualche abilità comnicativa per persuaderlo che forse vale la pena di lanciarsi nella vita, operazione ben diversa della pretesa che la persona diventi consapevole di essere "malata di mente", cronica e quindi "sbagliata"... ottenendo solo l'acerbazione del problema (CHE INSISTO NON è UNA MALATTIA che se la si vede come malattia allora la si affronta da medici e si sbaglia TUTTO). Purtroppo, sulla nostra pelle e quella dei nostri cari sappiamo che Big Pharma, i baroni universitari e i camici bianchi non vogliono mollare il loro proficuo business, il mandato di essere i poliziotti dei costumi e della normazione sociale, non vogliono ammettere il fallimento della loro identitàsociale negativa, della loro attività di diistruzione delle coscenze e delle vite stesse delle loro vittime che definiscono "pazienti". Meno male che un certo Thomas Szasz fece chiarezza su qesti punti, peccato che non venga studiato. Perchè leggendolo si cambierebbero i paradigmi, gli occhi con cui si guardano i problemi e il mondo. Gli psichiatri tutti se fossero onesti dovrebbero buttate nel cesso le loro lauree, basate sul NULLA COSMICO e affrontare la vita reale. La psicanalisi un altra aberrazione. Girar ma lmerda la fa puzzare. Smontare una vita senza saperla rimettere insieme è pericolosissimo. il riduzionismo psicanalitico ha posto le basi della normazione per mano di specialisti disinvolti nel fare ciò di cui non hanno competenze. Il carattere non si cambia, le persone non devono essere cambiate: piuttosto si indicano possibili vie per vivere all'aria aperta invece che in una cantina oscura, per coltivare potenzialità e svolge la prepria vita. Il che non ha niente a che fare coi laboratori per minorati mentali forniti al paziente psichiatrico dopo che l'hanno drogato impedendogli di attingere alle proprie abilità naturali con i neuroplegci (e chiamiamoli per quel che sono), o eccitandolo con antidepressivi e amfetamine... Fino a quando problemi legati alle relazioni (con sé o con gli altri), e a fattori ambientali e sociali saranno in mano agli "scienziati", ai medici, primi tra tutti gli psichiatri, o... (ad esempio) il risultato dell'inquinamento in mano agli oncologi che avvelenano maggiormente, o (altro esempio) l'indebolimento in mano ai vaccinsti che pretendono di "programmare" da remoto il sistema immunitario... allora e il destino dell'umanità e del mondo stesso, messo ddi fatto nelle mani dell'indistria per cui quelli lavorano, si tinge di colori cupi... e buona fortuna a tutti...

Nardone a Bologna .... A saperlo

Ok il riso è ottimo ma non si parla mai dell'arsenico molto presente nel riso.

II concetto per uscire con la frequentazione E' un sì Si può uscire

Una domanda stupida La frutta e considerata come zucchero ?

Grazie di cuore Dr Berrino

Il disturbo psicotico fa parte dell ossessivo compulsivo?

Grazie, la considero un grande maestro dei nostri tempi (Ma chi girava i fogli durante la prima parte?) Evviva Morin e l'imprevedibilita'.

Ma x es.si si creano situazioni apposta,x far creare una reazione negativa,come ci si deve controllare,come cambiare le percezioni?? O prospettiva..?è difficile.sporattutto se si è di fatto isolati...(parlo da ex capro espiatorio....)

Sempre interessanti i vostri interventi .Grazie

Il mio compagno ha dei tratti paranoici che manifesta soprattutto nei miei confronti. Non è geloso, ma pensa spesso che io voglia deriderlo o che io abbia una natura nascosta (viviamo insieme e ci conosciamo da 4 anni). Diventa molto ostile e aggressivo, ai suoi occhi posso diventare un mostro nel giro di 5 minuti. Non ha mai voluto fare nemmeno una terapia di coppia. Non so cosa fare

Fabio Il cliente con la tua depressione e Matrix e successo come possibilità

😅 qualche domanda per sapere un po più di me Tra adolescente e donna che discerne Grazie della intelligenza Ma a volte sono donna che le piace ridere con la frequentazione

😮 successo o valore Bellezza Malessere e filone di pedagogia e genitorialità Ma essere madre ha un filone culturale nostro

La cultura della famiglia E' forza della cura dell' anima al maschile A volte la gioia c'entra con la sofferenza

Cosa si può fare per scacciarla? Scrivere delle lettere?

Notevole intervista

Vi ringrazio per le interessanti e chiare informazioni che condivido

Ma in tutto ciò come la collochiamo l'educazione rispettosa (respectful parenting) o disciplina dolce?

Video molto interessante

Meravigliosa persona e medico. Grazie per questa divulgazione scientifica e insegnamenti per vivere meglio..❤ .....Grazie dottore ❤

Grazie

Maestro, non capisco l'aggettivo strategica, cosa distingue la normale stupidità da quella strategica?

Meravigliosa Malvina❤

Purtroppo anche io tengo questo problema ed è esattamente come spiegato nel video Vorrei perdere la paura dell’altezza come lo descrive la giornalista. Certamente nella vita non bisogna essere folli andando incontro alla morte però nemmeno è buono l’esatto opposto che non si riesce ad andare in alto ad una scala oppure altre cose tipo attrazioni turistiche nonostante siano sicure.

Gli insegnanti ormai hanno paura, non c'è più il patto scuola - famiglia che c'era una volta, quello sì che funzionava, i genitori EDUCAVANO in casa e successivamente affidavano i figli agli insegnanti che erano EDUCATORI.